KINESITERAPIA

Il termine Kinesiterapia deriva dall’unione di due parole greche: “kinésis”, che significa movimento, e “therapeía”, che significa cura o rimedio.

La fusione dei due termini significa “metodo di cura attraverso il movimento” e rappresenta quella branca della medicina che comprende una serie di tecniche che mirano al miglioramento del movimento articolare, della massa e della forza muscolare e al recupero della capacità di svolgere i movimenti senza alcuna difficoltà.

Per le sedute di fisio ed idrokinesiterapia è consigliata la prenotazione prima del vostro arrivo.

Idrokinesiterapia

L’idrokinesiterapia è una tecnica fisioterapica che utilizza l’acqua come strumento terapeutico per attivare i processi metabolici, migliorare i movimenti muscolari, ridurre il dolore.

La temperatura e la composizione dell’acqua svolgono un ruolo fondamentale.

Le acque termali del Bacino Euganeo sgorgano ad una temperatura di circa 88° e vengono utilizzate a temperatura di 35°, hanno proprietà antiinfiammatorie, permettono pertanto di recuperare i movimenti con tempi molto rapidi e con una sensibile minore percezione del dolore fisico del movimento.

È un percorso rieducativo rivolto a pazienti che hanno disturbi motori, con minori o maggiori disabilità, e va svolta con personale qualificato con una preparazione specifica.

Questa metodica si distingue in idrokinesiterapia assistita, che prevede l’intervento del fisioterapista in acqua con il paziente, e l’idrokinesiterapia guidata, dove il paziente svolge gli esercizi in acqua da solo con la supervisione dal fisioterapista dall’esterno.

All’Hotel Terme Al Sole è possibile effettuare sedute individuali, sfruttando al massimo in benefici dell’esercizio in acqua termale: sarete felici dei risultati ottenuti.

Fisiokinesiterapia

La fisiokinesiterapia (FKT) è la pratica che si occupa della riabilitazione motoria del paziente con l’obiettivo di stimolare il sistema nervoso, rafforzare la muscolatura per renderla nuovamente attiva ed elastica e non ha controindicazioni.


Qualunque evento traumatico può essere approcciato con la FKT, sia esso ortopedico, come una cervicalgia, una frattura o una lombalgia, piuttosto che neurologico, come gli esiti di un Ictus o una paralisi cerebrale.


La FKT viene utilizzata in caso di malattie, dolore acuto e cronico, traumi di varia natura come: fratture, lussazioni, distorsioni, coxalgie, tendiniti, cervicalgie, lombalgie, periartriti, colpi di frusta.


È utile per le tensioni muscolari e come dimostrano alcuni studi, anche in gravidanza durante il periodo preparatorio al parto.


Si consiglia l’abbinamento a esercizi di stretching e manipolazioni decontratturanti.